12.09.2012
L'A.C.S.D. Antares 1988 Ruvo di Puglia è lieta di comunicare che a partire dal prossimo mese di ottobre, sarà avviato il primo corso di Ginnastica Generale e Artistica a Ruvo di Puglia!
Il corso suddetto è rivolto a bambini/e e ragazzi/e di età compresa tra i 4 e i 18 anni suddivisi nelle seguenti categorie: - avviamento e ginnastica generale (dai 4 ai 10 anni); - ginnastica generale e artistica con richiami alla ginnastica ritmica (dagli 11 ai 18 anni).
La ginnastica artistica è una disciplina della ginnastica e uno sport olimpico, sia maschile sia femminile. L'atleta di tale disciplina, il ginnasta, deve essere dotato di forza e velocità, elevata mobilità articolare, e deve seguire un allenamento molto lungo a causa dei numerosissimi elementi di coordinazione (alcuni dei quali controintuitivi, come i salti all'indietro). Attualmente in Italia gli atleti più rappresentativi di questa disciplina sportiva sono: Vanessa Ferrari (prima azzurra a vincere una medaglia d'oro ai Campionati Mondiali), Carlotta Ferlito, Erika Fasana, Elisabetta Preziosa e Igor Cassina (medaglia d'oro alla sbarra alle Olimpiadi del 2004).
I corsi di ginnastica artistica sono volti all'insegnamento di: esercizi di stretching muscolare e di mobilità articolare, esercizi per migliorare le capacità motorie, coordinativa, di equilibrio e di postura (anche attraverso percorsi motori) ed esercizi generali di potenziamento di arti inferiori, superiori, muscoli addominali e dorsali.
Durante i corsi si utilizzeranno anche piccoli attrezzi specifici della ginnastica ritmica quali funicella, cerchio, palla, clavette, nastro con i quali giocare, fare movimento e praticare un’attività sportiva piena di ritmo e con tanta musica. Uno sport affascinante che esalta la flessibilità, la coordinazione, il senso ritmico, che sollecita la fantasia. Uno sport per divertirsi, per migliorarsi e per sognare anche un’avventura olimpica.
Ma...che cos'è la ginnastica artistica? È una specialità della ginnastica e disciplina olimpica, che prevede l'utilizzo di quattro attrezzi per la ginnastica artistica femminile (volteggio, parallele asimmetriche, trave e corpo libero) e di sei per quella maschile (volteggio, parallele simmetriche, sbarra, anelli, cavallo con maniglie, corpo libero).
Perché questa disciplina affascina e attira particolarmente i bambini? Con questo sport i bambini possono rotolare, saltare, volare, correre... in sostanza, compiere tutte quelle azioni che di norma non sono consentite loro completamente durante le normali attività quotidiane.
Cosa imparano frequentando le lezioni? I bambini imparano innanzi tutto la ginnastica propedeutica, ossia acquisiscono le capacità motorie di base: correre, saltare, coordinarsi.
Essendo uno sport individuale, quale risvolto ha sullo sviluppo della socializzazione? Ha un risvolto molto rilevante: i bambini devono infatti imparare la disciplina, acquisiscono la capacità di aspettare il proprio turno, di stare insieme agli altri, di rispettare la fila.
I bambini utilizzano gli attrezzi già nel corso base? Il primo corso è preparatorio, quindi iniziano a prendere confidenza con le tecniche di base. Per esempio, al posto del volteggio si utilizza il mini trampolino, affinché i bambini inizino a eseguire i salti in modo corretto. Al corpo libero si acquisiscono le competenze per effettuare i rotolamenti in avanti e indietro; questi ultimi sono particolarmente critici, perché per i bambini è inconsueto eseguire dei movimenti di retrocessione e devono imparare a superare le prime paure. La trave utilizzata nei corsi base è quella bassa (50 cm), su cui possono sviluppare il senso dell'equilibrio, imparando a camminare e a eseguire i primi saltelli.
Di quale attrezzatura devono essere dotati i bambini? Devono avere un abbigliamento idoneo: un body o una tutina e delle scarpette ginniche.
Quale impegno comporta in termini di frequenza? In media due ore la settimana; esistono, tuttavia, anche dei corsi monosettimanali.
Quali documenti bisogna presentare? Un certificato medico rilasciato dal pediatra di base, che attesti la sana e robusta costituzione del bambino. Con il procedere del corso e la partecipazione a competizioni agonistiche, sarà necessario effettuare una visita da un medico specialistico.
Oltre alle competenze motorie, questo sport quale tratto del carattere irrobustisce? I bambini imparano a essere più sicuri di sé, a superare le difficoltà e le paure a cui non si sono ancora sottoposti. Quindi, maggiore fiducia e coraggio, un risultato contagioso per i compagni di corso.
Il parere del medico sportivo
A quale età è possibile iniziare la ginnastica artistica? A partire da 4 - 5 anni, quando l'elasticità e la mobilità articolare sono elevate. A questa età il bambino non ha ancora completato la capacità di coordinarsi, abilità che, grazie a questo sport, viene acquisita rapidamente.
Quali parti del corpo sviluppa maggiormente? Essendo uno sport completo, sviluppa l'apparato motorio-scheletrico in modo completo e armonico. Aumenta la destrezza e l'agilità, elementi che torneranno utili se poi si deciderà di eseguire altri sport.
È uno sport adatto a tutti i bambini? Se il bambino è sano, non sussistono problemi a svolgere questo sport. Le uniche controindicazioni - relative o assolute - riguardano i bambini con alterazioni della colonna vertebrale.
Esistono degli esercizi consigliati? Sì, sono quegli esercizi di preparazione che contrastano in particolare l'iperlordosi lombare. Va anche sottolineato che i primi corsi di ginnastica artistica sono di tipo ludico e solo successivamente, sentito il parere del tecnico istruttore e del medico specialistico, si può passare a un'attività agonistica, più impegnativa sotto molti punti di vista.
(da www.deabyday.tv) |